OLBIA - PIACENZA 2-3
Mercoledì 17 febbraio 2021 h. 12:30, Olbia, Stadio Bruno Nespoli - 25' Giornata di CampionatoE’ vietata la riproduzione, anche parziale, di immagini, testi o contenuti senza autorizzazione (vedi normativa vigente). Articolo e foto Piacenza Calcio 1919.
Turno infrasettimanale con trasferta sarda per il Piacenza Calcio che allo stadio “Bruno Nespoli” sfida l’Olbia.
Partita importantissima per le due squadre con mister Scazzola che conferma il 3-4-2-1, già visto nelle precedenti giornate, con il ritorno dalla squalifica di Simonetti a destra e Pedone ad affiancare Galazzi dietro l’unica punta Babbi. Proprio dall’asse Simonetti-Babbi nasce la prima occasione del match con il numero 21 che scarica un destro largo al 1’ di gioco. Primi venti minuti fatti di possesso palla alternato con l’eccezione, al 21’, di un lampo di Galazzi che infila in tunnel Pennington a centrocampo dando il là ad un’azione offensiva in tre tocchi che porta lo stesso numero 25 a calciare a rete. Il tiro, deviato, finisce però in un nulla di fatto. Al 25’ ancora Galazzi raccoglie un lancio lungo di Palma e, vedendo Tornaghi fuori dai pali, tenta il pallonetto senza troppa fortuna. Alla prima occasione da rete passa però in vantaggio l’Olbia con Cadili che si fa trovare da solo da calcio d’angolo battendo l’incolpevole Libertazzi. Il Piace, scosso dallo svantaggio, non riesce a ritrovare la verve terminando la prima frazione sotto di un goal.
Secondo tempo che parte con il cambio Simonetti-Gonzi con l’italo-russo che si posiziona dietro la punta lasciando Pedone scalare a destra. Al 50’ già due belle azioni da rete dei biancorossi prima con Galazzi, servito da Gonzi, che non aggancia in area e poi il tiro da fuori di Palma addomesticato da Tornaghi. La partita si fa tremendamente in salita però quando al 53’, nuovamente al primo tiro in porta, l’Olbia raddoppia con Ragatzu che appoggia in tap-in l’assist di Udoh. Mister Scazzola si gioca il doppio cambio Cesarini – De Respinis per cercare di recuperare il match aggiungendo imprevedibilità davanti. Il Piacenza fa la partita, con l’Olbia tutta nella propria metà campo, e riesce a sbloccare l’incontro con Gonzi, servito in triangolazione da Cesarini, che infila nel sette il portiere. Il Piace è completamente in avanti andando vicino al pareggio con Cesarini a 5’ dalla fine. Clamorosa la traversa di Lamesta al minuto 88’ con un tiro meraviglioso che si stampa sull’incrocio dei pali. Ma questa squadra è più viva che mai e al 90’ trova il meritatissimo pareggio con Corbari che di testa batte Tornaghi. Al 92’ De Respinis si invola solo contro il portiere con un miracolo di Altare ad evitare il ko sardo. Al 96’ sull’ultima azione della partita De Respinis, sempre lui, si guadagna il calcio di rigore per atterramento in area. Sul dischetto va Palma che senza paura calcia in porta il pallone che vale tre punti pesantissimi.
Al 90’ Il Piacenza conquista una vittoria meritata e meravigliosa che certifica l’ottimo momento di forma dei biancorossi.
Ufficio Stampa Piacenza Calcio 1919
TABELLINO
Olbia – Piacenza 2-3 (1-0)
Olbia: Tornaghi; Arboleda, Emerson, Altare, Cadili; Pennington (83’ Cocco), Giandonato, Ladinetti (72’ Lella); Biancu (83’ Belloni); Ragatzu (78’ La Rosa), Udoh (83’ Doratiotto). A disposizione: Van Der Want, Cabras, Putzu, Secci, Demarcus, Belloni, Marigosu. All.: Canzi
Piacenza: Libertazzi; Tafa, Battistini (66’ Lamesta), Marchi; Simonetti (46’Gonzi), Palma, Corbari, Visconti; Galazzi (58’ Cesarini) , Pedone; Babbi (58’ De Respinis). A disposizione: Stucchi, Martimbianco, Renolfi, Miceli, Scorza, Maio, Saputo, Cannistrà. All.: Scazzola
Marcatori: 35′ Cadili, 54′ Ragatzu, 72′ Gonzi, 90′ Corbari, 96′ rig. Palma
Ammoniti: 28’ Giandonato (O), 51’ Battistini (P), 57’ Palma (P), 61’ Ladinetti (O), 74’ Udoh (O), 77’ De Respinis (P), 88’ Arboleda (O)